Roberto Matteo Villani, illustre docente dell’Università degli Studi di Milano ed ex-Presidente di questa gloriosa società scientifica, ci ha lasciato il 3 giugno scorso.
Nato nel 1931, si era laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano. Allievo del Prof. Trabucchi presso l’Istituto di Farmacologia, ove conseguì la Libera Docenza in Chirurgia Sperimentale, si rivolse poi alla Neurochirurgia sotto la guida del Prof Maspes, uno tra i fondatori della neurochirurgia italiana; ne fu degno continuatore per più di 30 anni dirigendo la Clinica Neurochirurgica della Università Statale di Milano presso la Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico. In quella struttura ospitò anche la Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia del medesimo Ateneo della quale, per più mandati, fu illuminato Direttore.
Le sue indiscusse qualità come insegnante si sono espresse sul piano teorico, ambito nel quale cercava di trasmettere il piacere per la lettura e per la ricerca, ma soprattutto sul piano pratico; la dedizione nel seguire gli allievi in sala operatoria era una peculiarità che ha permesso di creare numerosi discepoli divenuti poi direttori di cliniche o chirurghi riconosciuti negli ambiti più prestigiosi.
Il Prof Villani era chirurgo di rara eleganza e, mettendo sempre al centro l’interesse del paziente, ha interpretato la disciplina nel modo più saggio, soppesando con rigore e buonsenso le indicazioni a intervenire. In lui si sono condensate la coscienza medica più autentica e la passione per la ricerca scientifica, pesando ciascuna con grande scrupolo in ogni circostanza.
Alcuni di noi lo hanno considerato un secondo padre; in questo momento così triste, avvertiamo la mancanza del Maestro della Neurochirurgia, ma soprattutto dell’Uomo che per tanti anni ci ha guidato nella vita.
